Nataša Musizza, direttrice di lunga data della scuola dell’infanzia italiana Paperino della città, è la vincitrice di quest'anno del premio San Mauro, che viene assegnato in occasione della festa del santo patrono della città. Il premio è stato consegnato alla vincitrice durante una cerimonia speciale tenutasi stasera alla Sala della Dieta Istriana dal sindaco di Parenzo Loris Peršurić. Nel congratularsi con la vicitrice, il sindaco ha dichiarato:
"Oggi abbiamo l'onore e il piacere di ringraziare una persona che è stata per due decenni è stata un pilastro della nostra Scuola dell’infanzia italiana Paperino. Con il suo lavoro e la sua dedizione, ha lasciato un segno indelebile nel cuore di bambini, genitori e colleghi. Il suo amore per l'istruzione, i bambini e la nostra identità bilingue ha arricchito non solo l'asilo, ma anche la nostra intera comunità. La ringrazio per essere stata una fonte di ispirazione, sostegno per molte generazioni. Anche se va in pensione, il suo lavoro e il suo  contributo rimarranno per sempre parte di Parenzo." 
Alla cerimonia hanno partecipato oltre al sindaco anche il vescovo di Parenzo e Pola, mons. Ivan Štironja, la direttrice dell'istituzione che assegna il premio - Università Popolare Aperta di Parenzo Vesna Tripar, la vicepresidente della Regione Istriana Jessica Acquavita e la presidente dell'Assemblea regionale Sandra Ćakić Kuhar, il presidente del Consiglio cittadino Zoran Rabar, i consiglieri comunali e numerosi ospiti.
La Musizza ha espresso la su gratitudine verso la Città di Parenzo e l'Università Popolare Aperta e per aver preservato la tradizione. È un privilegio ricevere questo riconoscimento nella tua città, dalla tua gente e da ciò che ti circonda, e ha un significato e un valore speciale, ha affermato la Musizza. Ho dedicato 35 anni all'istruzione e ha sottolnieato che ovunque si è trovata bene, dall'università, alla scuola elementare alla scuola dell'infanzia. Condivido questo premio, come ha detto, con tutte le persone care che hanno fatto parte del suo percorso personale.
Alla fine della cerimonia, il vescovo di Štironja si è rivolto ai presenti sottolineando che la festa del santo patrono della città è un'occasione per ringraziare Dio per la benevolenza che ci ha donato attraverso i nostri antenati, che con il loro amore hanno creato parti della città, della diocesi e dell'Istria. - Vivere e lavorare per gli altri, non solo per te stesso. Guardando al futuro, i nostri antenati hanno lavorato instancabilmente e i risultati del loro altruismo basato sulla fedeltà evangelica, religiosa e cristiana, li incontriamo ad ogni passo, ha detto il vescovo.
Il vescovo si è congratulato con tutti gli uomini e le donne di Parenzo per la festa di San Moro e ha annunciato la messa solenne con la processione per giovedì 21 novembre 2024 con inizio alle ore 10:30 nella Basilica Eufrasiana.
Come introduzione alla cerimonia di premiazione, il curatore del Museo del territorio parentino, Gaetano Benčić, ha tenuto una conferenza sul tema "I templi romani a Parenzo." 
Gli allievi della Scuola d'arte di Parenzo Matej Tomrecaj e Diego Bernobić, sotto la guida delle insegnanti Sandra Šustereiter e Romina Legović hanno reso omaggio al premio con le loro esibizioni.

MOTIVAZIONE
In conformità alla Delibera sui premi e riconoscimenti della Città di Parenzo, e secondo i criteri e le condizioni per l'assegnazione del Premio San Mauro, che viene conferito ogni anno a persone fisiche, che con il loro apporto in ambito culturale e in altri settori delle nostre istituzioni, nella circoscrizione della Città di Parenzo, abbiano offerto un contributo di eccezionale importanza agli abitanti di questo territorio, per cui i risultati del loro lavoro rappresentano valori culturali permanenti per la nostra città. 
Il premio consiste in un'opera d'arte: una scultura raffigurante San Mauro, realizzata dalla signora Melanija Krajina.
La commissione per l’assegnazione del premio è stato nominato dal Consiglio direttivo dell'Università Popolare Aperta di Parenzo, composto da: Marina Pacenti - presidente e membri: Aliče Perhat, Tomislav Milohanić, Nadia Štifanić Dobrilović, Vesna Baranašić, Darko Kadum e Alen Barbić, ha deciso che la vincitrice di quest'anno del Premio San Mauro è Nataša Musizza.
La spiegazione precisa che la Musizza ha studiato alla Facoltà di Scienze della Formazione di Pola, dove si è laureata in Lingua e letteratura italiana nel 1989. Presso la stessa facoltà ha lavorato come assistente nel dipartimento in lingua italiana fino al settembre 1993, quando ha iniziato a lavorare presso la Scuola elementare italiana Bernardo Parentin a Parenzo.
Nel febbraio 1995 ha conseguito il diploma di maestra d’asilo alla Facoltà di Scienze della Formazione di Pola, sempre nella sezione in lingua italiana. Come insegnante ha lavorato presso il neoaperto gruppo in lingua italiana a Orsera e dall'inizio del 2000 nel gruppo in lingua italiana a Parenzo, che allora faceva parte della Scuola elementare italiana “Bernardo Parentin” di Parenzo.
Dal 2005, anno di fondazione della Scuola dell’infanzia in lingua italiana “Paperino”, ricopre l'incarico di direttrice.
Lei si è impegnata fortemente per l'espansione costante dell'istituto, tanto che dai primi due gruppi a Parenzo l'asilo è stato ampliato con nuovi gruppi a Torre nei locali del palazzo della Comunità italiana.
Successivamente è seguita la ricostruzione del vecchio edificio scolastico a Varvari e l'apertura di due gruppi all'inizio del 2013, poi la ricostruzione del vecchio edificio scolastico a Maio Grando e l'apertura di altri due gruppi all'inizio del 2018.
Si è occupata, inoltre, della formazione permanente dei dipendenti, ha collaborato con la scuola e con le istituzioni cittadine e gli enti rappresentativi della Comunità nazionale italiana, l'Unione Italiana e dell'Università Popolare di Trieste.
Ha contribuito anche alla preservazione della lingua e delle tradizioni della comunità nazionale italiana a Parenzo, attraverso le attività nella locale Comunità degli Italiani e la partecipazione ai lavori della Presidenza e dell'Assemblea della Comunità.